IRRIGAZIONE: non particolarmente esigente, è una pianta della quale ci si può ”scordare”, senza correre rischi eccessivi. Per una buona coltivazione, occorre innaffiare 1 o 2 volte la settimana, in estate, e ogni 15 giorni, in inverno.
SUBSTRATO: può adattarsi sia a terreni pesanti, che leggeri.
ESPOSIZIONE: si adatta anche a situazioni di scarsa luminosità.
TEMPERATURA: non risente molto di sbalzi di temperatura o di correnti d’aria. E’ una pianta rustica, che si adatta a qualsiasi ambiente.
CONCIMAZIONE: non è molto esigente in fatto di concimazione; è sufficiente concimare ogni 1 o 2 mesi con fertilizzanti liquidi bilanciati.
POTATURA: nel caso, si possono eliminare gli stoloni, se in sovrannumero, o se si vuole non avere l’effetto cadente.
RINVASO: è sufficiente cambiare il vaso ogni 2 anni, non aumentando troppo il diametro.